Jim Rogers, il famoso speculatore della finanza mondiale, ha commentato: “Quando istituzioni stabili come Deutsche Bank si trovano nei guai è il segnale che il sistema finanziario mondiale dovrà affrontare grossi problemi lungo la strada”.
Oggi 8 Luglio, la banca d’investimento più grande d’Europa e la 15esima + grande banca del mondo ha iniziato a tagliare migliaia di posti di lavoro. La forza lavoro della banca dovrebbe ridursi di 18.000 unità e arrivare a circa 74.000 dipendenti entro il 2022, dato che Deutsche Bank si ritira dal mercato borsistico.
Jim Rogers ha fatto poi alcune analogie con il passato: “Il sistema finanziario è nei guai e questo è solo uno dei segnali di ciò che sta accadendo. E’ avvenuto lo stesso durante le crisi finanziarie negli anni ’30 o ’60 o ’90 “, ha detto in un’intervista con RT. Il noto speculatore ha poi spiegato che le banche centrali di tutto il mondo hanno spinto i tassi di interesse “a livelli pazzeschi”, ora “dobbiamo pagarne il prezzo”. Tuttavia, secondo Rogers, è improbabile che Deutsche Bank crolli a causa di molteplici avvertimenti e enormi sforzi del governo per sostenerlo. “Se la Deutsche Bank dovesse collassare del tutto sarebbe una sorpresa. Ciò sarebbe l’inizio del declino del mercato globale “, con le altre banche principali che seguirebbero la stessa strada.